Ecografia tessuti molli

COSA È

Con il termine tessuti molli si identificano tutte le regioni anatomiche del corpo localizzate superficialmente rispetto al sistema muscolare ed agli organi addominali. In termini scientifici, parliamo dei tre strati che compongono la cute: parte superficiale (epidermide), tessuto adiposo sottocutaneo (derma) e tessuto profondo (ipoderma). 

Tipici esempi di aree del nostro corpo esaminabili con l’ecografia dei tessuti molli sono la guancia o il tessuto cutaneo e sottocutaneo della nuca, l’inguine e le ascelle con le loro stazioni linfonodali,  lo strato adiposo sottocutaneo del dorso o del torace o di qualsiasi area del nostro corpo per individuare eventuali lipomi o cisti o di altre natura, anche neoplastica, ed il loro conseguente studio morfologico e vascolare.

A COSA SERVE

L'ecografia dei tessuti molli, veloce e non invasiva, si effettua quando si rilevi la presenza di una formazione espansiva della quale si vuol comprendere la natura. Tale ecografia infatti è particolarmente utile per identificare e tipizzare tumefazioni superficiali, dà informazioni immediate circa la struttura solida o liquida o mista della neoformazione, le dimensioni, la vascolarizzazione, la sua distanza dal tessuto sottocutaneo e i rapporti con le strutture vicine. Tutte queste informazioni sono utili per il monitoraggio successivo della formazione stessa con un’indagine che è facilmente replicabile e sono necessarie per una sua eventuale asportazione chirurgica.

COME PREPARASI

Non è necessaria alcuna preparazione specifica. 

Se si dispone di esami precedentemente eseguiti, si consiglia di presentarli in sede di svolgimento del nuovo  esame così da poter effettuare un opportuno confronto.

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