Colloquio psicologico individuale

COSA È

Il colloquio psicologico è uno strumento di conoscenza che si configura come uno spazio di narrazione finalizzato alla promozione del benessere, individuale e relazionale, del soggetto coinvolto. Il colloquio consiste in un momento di dialogo, della durata di 45 minuti, tra la persona interessata ed il professionista. Il singolo colloquio si inserisce in un percorso di incontri pianificati e concordati con il professionista.

A COSA SERVE

Il colloquio psicologico è volto alla comprensione del disagio manifestato da una persona e alla definizione dei suoi bisogni. A seguito di una fase iniziale di consultazione, il percorso di sostegno psicologico è utile per comprendere perché alcune situazioni provocano malessere, ansia o sofferenza all’individuo. Obiettivo del colloquio è aiutare la persona a ritrovare una situazione di benessere, acquisendo una maggiore consapevolezza di sé e degli altri, e costruendo nuove modalità per affrontare disagi e situazioni problematiche.

A CHI SI RIVOLGE

- Donne la cui vita ha impattato con una vicenda di malattia legata alla sfera femminile (interventi chirurgici, infertilità, aborti, gravidanze, diagnosi prenatali positive, parti e postparto difficili) che possa compromettere la qualità della vita della donna, nonché attivare sofferenze emotive. Prendersi cura di sé durante un periodo di malattia significa scoprire (e ri-scoprire) le proprie risorse, riacquistando un nuovo equilibrio psicofisico.

- Giovani ragazze e donne che hanno difficoltà personali (ansia, stress, deflessione del tono dell’umore, difficoltà di concentrazione, disturbi del sonno, ecc.) o relazionali (fatiche legate al ruolo di donna, madre, partner, lavoratrice, ecc.), e che vogliono superare una crisi attinente ad una fase specifica della propria vita. Essere accompagnata in un momento di vita, raggiungere una maggiore consapevolezza di sé, degli altri e del proprio contesto di riferimento.

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